Un orto speciale

Buongiorno a tutti sono Margherita e ora ho un orto mio e di mia sorella, in realtà l’orto era della zia prima di venire a mancare. Lo zio Gigi il figlio della zia ha deciso che l’orto era mio. Io ero felice ma allo stesso momento un po' triste.
Il primo giorno io e mia sorella abbiamo mangiato i pomodori erano squisiti.

L’orto è piccolo, è vicino alla casa e ogni sera lo bagno. Attorno all'orto c’è la siepe di bosso ma noi lo chiamiamo martello. La zia coltivava i pomodori di due tipi ciliegini e perini, i piselli, i peperoni e le trombette.

L’anno prossimo pianterò i pomodori, la lattuga, i fagioli e i peperoni.

Questa mattina con lo zio Gigi ho dato il concime ai piselli ecco come si fa!
Prendi il concime, uno qualunque. Metti il concime vicino la pianta, ma non troppo, poi con una zappa copri il concime. (ATTENTI ALLA PIANTA)
Ecco il lavoro del concime è finito.
CHE MAL DI SCHIENA


Di fianco ci sono le foto dell'orto della zia e un disegno di mia sorella

Buona Contadinanza a tutti
La Principessa Margherita

Note della Mamma: è stata una settimana difficile, la scomparsa della zia ha turbato molto le bambine.

A me piace ricordarla come l'ho vista nell'ultimo suo giorno: affacciata alla finestra della sua cucina che voleva rubarci i biscotti appena fatti con Iris.

E quindi condivido la ricetta dei Biscotti alla Lavanda, che non ha potuto assaggiare perchè erano ancora in forno.

BISCOTTI DI RISO ALLA LAVANDA

150 g di farina 00
150 g di farina di riso

80 g di burro

80 g di zucchero

80 g di latte

1 uovo

1 bustina di lievito

fiori di lavanda

Io e Iris abbiamo impastato tutti gli ingredienti fino a formare una palla di consistenza soda ma morbida. Poi abbiamo messo la palla in frigorifero per un molto poco tempo perchè eravamo impazienti di mangiare biscotti. Abbiamo steso l'impasto col mattarello e poi ricavato delle formine tonde con una chiccherina da caffè. Abbiamo infornato a 150° C finchè non sono risultati belli dorati.

VARIANTE.

Volevamo anche dei biscotti al cioccolato e quindi nell'impasto iniziale abbiamo messo del cacao amaro.

Devo essere sincera se la zia li avesse assaggiati avrebbe detto che erano buonissimi, ma secondo me avrebbe mentito spudoratamente per farci contente.